Asportazione Nei

I nevi, comunemente detti nei, sono lesioni pigmentate della pelle, solitamente di forma tonda o ovale, più o meno in rilievo rispetto alla cute; a volte sono presenti dalla nascita, ma più spesso appaiono spontaneamente nel corso della vita.
A volte è necessario rimuoverli, sia per ragioni puramente estetiche, sia perchè possono presentarsi con caratteristiche atipiche tali da far pensare ad una trasformazione in senso maligno.

In che modo possono essere asportati i nei

L’intervento può avvenire in due modalità: chirurgicamente o con laser. Ogni intervento di rimozione deve essere sempre preceduto da un esame approfondito da parte del dermatologo.

Asportazione chirurgica

L’asportazione chirurgica avviene in anestesia locale e consiste nella rimozione con bisturi dell’area interessata dal nevo e una piccola porzione di pelle sana tutto intorno, per scongiurare la recidiva del nevo. Dura pochi minuti e termina con l’applicazione dei punti di sutura necessari.

Asportazione laser

L’asportazione tramite laser invece prevede la distruzione delle cellule del nevo tramite il calore: sostanzialmente si tratta di una vaporizzazione, anch’essa in anestesia locale, che non necessita quindi di alcuna sutura, ma solo di medicazione.
Nonostante il metodo laser sia più moderno, non è sempre consigliato dal dermatologo perchè non permette un esame istologico a posteriori del tessuto del nevo, lasciando quindi dubbi sulla sua eventuale natura. Per questo è effettuato esclusivamente nei casi in cui il nevo è sicuramente benigno.

Il decorso post intervento

Dopo l’intervento il paziente affronta un decorso rapido e quasi sempre indolore. Gli verrà chiesto di usare alcune semplici precauzioni, come non bagnare la ferita, non esporsi ai raggi diretti del sole, limitare l’attività fisica per favorire la cicatrizzazione. Il decorso post-operatorio, comunque, si risolve generalmente nel giro di 15-20 giorni.

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